I 7 vantaggi del praticare sport all'aria aperta

Lo sport viene considerato ormai l’equivalente della palestra. Si confonde infatti il bisogno di fare attività fisica con l’obbligo di frequentare una struttura preposta all’allenamento. Tuttavia a causa dello stress quotidiano, del poco tempo a disposizione, diventa sempre più difficile iscriversi in una palestra e recarsi a cadenza giornaliera, nelle ore più confacenti alle proprie esigenze.

In virtù di quanto, viene spesso sottovalutata la straordinarietà del fare sport all’aria aperta. In particolare con l’arrivo delle belle giornate, in primavera, la cosa migliore da fare è un’attività che consenta di respirare aria pulita e che ci faccia baciare dal sole.

In linea generale lo sport fa bene alla salute, ma sceglierne uno che non ci vincoli ad una stanza chiusa è ancora meglio. Che so tratti di yoga, ciclismo, nuoto, jogging, equitazione, la cosa importante è farlo all’aperto.

Quali saranno i benefici di queste attività? Abbiamo rivolto questa domanda agli amici di https://tavolesportive.com, gli esperti degli sport praticati all'aria aperta. Con la loro consulenza ne abbiamo riportati alcuni di seguito.

1) Rafforzare muscoli e articolazioni

Lo sport, se fatto all’aria aperta, ci tiene a stretto contatto con l’aria. Il che provoca una maggiore ossigenazione nonché un rafforzamento dei muscoli. Andando a fortificare l’organismo, sotto molteplici punti di vista, vengono rafforzate anche le difese immunitarie. Al contempo si riducono i radicali liberi e si rende più lento lo sviluppo dell’invecchiamento.

Oltre ad una forza muscolare ben ferma, lo sport all’aperto provoca anche un rafforzamento delle articolazioni.

2) Aumento degli stimoli sensoriali e creativi

Le attività sportive fatte in giardino o in un qualunque posto all’aperto, sono in grado di amplificate gli stimoli. Grazie al contatto con la natura, al paesaggio verdeggiante che ci circonda, grazie al cinguettio degli uccelli, il corpo e la mente vengono stimolati a livello sensoriale e a livello creativo.

Non a caso infatti, l’ambiente scelto per fare attività viene scelto in base alle proprie preferenze e a quel sesto senso che ci spinge verso un posto piuttosto che un altro. Un sentiero per una passeggiata, o un giardino per gli esercizi a corpo libero, saranno il posto perfetto per trovare il giusto equilibrio tra salute, benessere e creatività.

Nel mentre si svolge attività fisica, avremo anche una possibilità in più per meditare sui nostri problemi, e perché no trovare anche la giusta soluzione. Esser circondati dal silenzio ed entrare in simbiosi con la natura consente alla nostra mente di essere più reattiva e rapida.

A questo punto impareremo a conoscere il nostro corpo ma anche l’ambiente che ci sta intorno: possiamo quasi dire che vivremo una piccola rinascita alla fine di ogni allenamento.

3) Riduzione dello stress

Quante volte ci hanno detto che lo sport è in grado di allentare la tensione nervosa. Farlo all’aperto, aiuta la stimolazione e la produzione di endorfine.

Al contempo la nostra mente e il nostro spirito si sentono appagati. L’ansia e lo stress tendono a scemare, creando una buona dose di buonumore passo dopo passo. Durante l’esercizio fisico, il contatto con la natura sarà in grado addirittura di farci pensare in positivo, sotto ogni punto di vista.

4) Aumento della vitamina D

Quando si va a passeggio nel parco, quando si fa jogging, o si fa pallavolo in spiaggia, l’esposizione ai raggi del sole ci permette di assorbire vitamina D. Si tratta di una fondamentale sostanza che serve a mantenere l’ossatura robusta e in salute.

Fare sport all’aperto ci aiuta dunque ad aumentare i livelli di questa vitamina in circolo nel nostro corpo. Certo questo non vuol dire fare attività sotto al sole cocente di mezzogiorno, anzi. Anche una passeggiata al tramonto, o una corsa alle prime ore del mattino, possono aiutare il nostro organismo ad entrare in contatto con la vitamina D.

5) Più stai all’aperto più si allunga la vita

L’allenamento all’aperto, oltre a migliorare l’umore, fa bene in generale alla salute. Secondo uno studio dell'Unità di Epidemiologia dell'Istituto Dermopatico dell'Immacolata a Roma, più tempo passiamo all’aperto e più si riduce il rischio di morte.

I ricercatori hanno tenuto sotto contro circa 150 anziani per dieci anni. Alcune di queste persone passeggiavano all’aperto fuori casa anche solo per quindici minuti. Chi aveva l’abitudine di uscire quattro giorni a settimana minimo, ha visto abbassare del 40% il rischio di morte rispetto a chi non ha mai invece trascorso del tempo all’aperto.

Gli anziani, secondo il team di ricerca, corrono meno rischi di ammalarsi, hanno un migliore stato cognitivo e una diminuzione del rischio di malattie cardiovascolari, se fanno attività all’aria aperta (anche una comune passeggiata).

6) Propensione a socializzare

Chi evita i luoghi chiusi e fa attività in ambienti esterni, è più propenso alla socializzazione. Se infatti in palestra ci isoliamo con cuffiette e musica a tutto volume, all’aperto tendiamo più ad approcciarsi ad altre persone. Abbiamo insomma una mente più pronta e più aperta. E soprattutto un’autostima più sicura.

Il tutto senza dimenticare quanto faccia bene dal punto di vista psicologico stare all’aperto. Assumiamo più padronanza del nostro corpo e di conseguenza più sicurezza nel mostrarlo e nello sfoggiare le nostre imperfezioni (di cui troppe volte proviamo vergogna).

7) Convenienza economica

Infine va detto quanto sia importante anche dal punto di vista economico evitare la palestra. Soprattutto per chi opta per una pedalata, una corsa, una camminata veloce, non ci sono abbonamenti o quote di partecipazione da versare. Il che farà bene alla nostra tasca.