Agenzie di stampa
Il primo compito, anche quello più importante per un giornalista e per chi più in generale fa informazione, è quello di verificare le fonti. E le prime in assoluto da almeno un secolo a questa parte, ma ancora di più negli ultimi anni con il proliferare di internet e di ogni tipo di notizia, sono le agenzie di stampa ancora essenziali per fornire un servizio credibile ai lettori; un collettore di informazioni, grazie anche ai loro tantissimi inviati che le colgono di prima mano, ma anche un preziosissimo archivio di immagini e filmati.
Agenzie di stampa online
ADNKronos AGI
ANSA Associated Press
Bloomberg ItalPress
Reuters Askanews
La storia delle agenzie di stampa
La nascita delle agenzie di stampa si fa risalire alla seconda metà dal diciannovesimo secolo quando Bernhard Wolff e Paul Julius Reuter aprirono due uffici simili a Berlino e a Londra, seguendo il primo le notizie in arrivo da Germania, Russia, Paesi dei Bancani e zona della Scandinavia e il secondo da Gran Bretagna e da tutte le colonie britanniche. Andò tutto bene sino a quando, negli anni Venti, non cominciarono a spopolare le agenzie statunitensi che in poco tempo acquisirono credibilità e potenza: in primis l’Associated Press e successivamente la United Press. Ma il vero passo in avanti avvenne quando la Reuters si dotò di telescrivente che permetteva l’invio di una serie di messaggi dattilografati in tutto il mondo. In Italia invece il primo esempio fu l’Agenzia Stefani, voluta da Camillo Benso di Cavour nel 1853 e che nel 1945 alla fine della II Guerra Mondiale lasciò spazio all’ANSA.
Le più grandi agenzie di stampa mondiali
Quello che distingue le agenzie di stampa è la divisione tra cooperative nate da diversi organi di informazione, come sono Associated Press e ANSA, oppure società che vendono a privati e pubblici i loro servizi, come Reuters, Bloomberg oppure in Italia l’Adnkronos e l’AGI.
In ogni caso ancora oggi l’Associated Press, fondata nel 1846 a New York, viene ritenuta la più credibile e affidabile. É una cooperativa che raccoglie organi d'informazione come emittenti radiotelevisive (circa 5000 in tutto il mondo) e testate giornalistiche (più di 1700) per una copertura capillare che arriva in più di 100 Paesi del mondo. Altro colosso è Reuters, con sede principale a Londra che può vantare oltre 15.000 dipendenti in 91 Paesi ed è il punto di riferimento principale soprattutto per le notizie economiche e finanziarie.
Molto attiva è anche France Press che vanta quasi 200 anni di storia: sede centrale a Parigi e cinque grandi centri regionali disseminati per il mondo per un totale di 150 uffici e copertura di almeno 200 Paesi. E ancora la Itar-TASS in Russia, la DPA in Germania, l’EFE in Spagna che vanta una vastissima galleria fotografica, oppure ancora Nuova Cina.
Le maggiori agenzie di stampa italiane
Il punti di riferimento per tutti in Italia è l’ANSA, ossia l’Agenzia Nazionale Stampa Associata, fondata a Roma nel 1945 per raccogliere l’eredità della Stefani. Fu una vera rivoluzione culturale perché per la prima volta nacque come cooperativa di giornali, non controllata dal governo, ma nemmeno da soci privati. Oggi sono 36, gli editori dei principali quotidiani italiani e vanta 22 sedi in Italia più altri 81 uffici in 78 Paesi. Più avanti ne sono arrivate altre che si sono costruite molta credibilità con il loro lavoro. Come Adnkronos, nata nel 1963 dalla fusione dell’agenzia di stampa Kronos (di fondazione socialista) e dell'Adn (nata dal partito democristiano. Invece l’AGI è un'agenzia di stampa italiana controllata dall'ENI ed è nata nel 1965. Le tre principali agenzie italiane hanno redazioni che si occupano di tutto, dalla politica alla cronaca, passando per la cultura, gli spettacoli, lo sport, le regioni, l’economia, il lavoro e gli approfondimenti. Più recente è la storia di Italpress, nata a Palermo inizialmente come specialista di sport, negli anni è diventata sempre più generalista.
Come funzionano le agenzie di stampa
Tutte le agenzie di stampa, sia per i contenuti giornalistici che per quelli video, foto e audio, funzionano su abbonamento. E sin dal primo mattino pubblicano ‘lanci’, ossia notizia brevi, alle volte anche brevissime giusto per dare in anteprime le notizie che poi verranno approfondite successivamente con altre news sino agli approfondimenti più corposi per quelle notizie che lo meritano.