Microdelivery: ecco l’applicazione mobile per le consegne a domicilio

Il periodo critico della quarantena obbligatoria, che ha costretto intere famiglie a rimanere a casa, ha messo in evidenza il bisogno di riorganizzare la nostra vita e la nostra quotidianità. Sebbene questa chiusura totale e drastica sia pronta a concludersi, nella seconda fase di approccio al rischio di contagio, le abitudini giornaliere, dal fare la spesa, al mangiare una pizza o al prendere il caffè con gli amici, cambieranno in modo molto radicale.

A sentire maggiormente il peso della chiusura alla vita, sono stati gli esercizi commerciali come i bar, le pizzerie, i ristoranti, il cui guadagno si basa proprio sull’assembramento. Pertanto occorrono delle soluzioni, delle alternative pronte a dare una parvenza di normalità a queste attività, e che al contempo evitano alla gente di ritrovarsi numerosa nella stessa stanza.

È per tale ragione che alcune aziende informatiche stanno mettendo in piedi dei software o delle applicazioni in grado di gestire la consegna a domicilio in modo facile ed intuitivo. Il tutto per evitare che le persone escano senza un reale motivo e al contempo per permettere ai negozi di riaprire bottega.

Puntare sulla consegna a domicilio

In questo momento molto delicato quindi, sembra proprio che la sola strada da percorrere per consentire alle attività commerciali di ingranare nuovamente la marcia sia affidarsi alla consegna a domicilio. Perché non sfruttare dunque la tecnologia per gestire la cosa, e per accrescere quindi il flusso della clientela?

Ha pensato a questo problema e alla sua possibile soluzione la software house Micropedia, che ha proposto una nuova applicazione mobile, Microdelivery, il cui scopo è aiutare gli esercizi commerciali a gestire le consegne a casa dei loro clienti, in totale semplicità.

Funzionalità tre in uno

Come prima cosa bisogna tenere presente che parliamo di un software innovativo che raccoglie ben tre funzionalità in una.

In primis c’è l’obbligo di iscrizione da parte del negozio, ai fini della vendita a domicilio, all’interno del sito internet. In secondo luogo c’è l’applicazione vera e propria che consente di accogliere le prenotazioni. E in terzo luogo, in seno all'app vi è la possibilità di gestire le prenotazioni e la consultazione di quanto proposto dal ristorante senza intervento del personale di sala.

Come verrà organizzata la consegna?

Dal punto di vista del funzionamento vero e proprio, come prima cosa bisogna collegarsi al portale e creare il proprio profilo. Proprio nell’area riservata vengono inseriti tutti i prodotti disponibili, con prezzo di riferimento e volendo anche piccole descrizioni.

Il portale consente la vendita di prodotti con o senza giacenza. I prodotti venduti con giacenza appena la giacenza termina si cancellano in automatico dal proprio profilo. Il che significa che se una pizzeria ha preparato 100 frittatine, a pezzi terminati, per quella sera non saranno più ordinabili.

Nel caricamento dei propri dati è possibile scegliere anche un logo che possa rappresentare l’attività all’interno dell'app, così come una copertina di sfondo. In aggiunta, il venditore può decidere le modalità di pagamento, le modalità di conferma dell’ordine, i giorni di consegna (indicando gli orari e l’eventuale importo della consegna stessa). Si possono proporre anche offerte speciali, stabilendo per esempio un giorno a settimana in cui si consegna gratis.

Dal suo canto poi, il cliente potrà ordinare in modo facile e veloce tutto quello che gli interessa, apponendo gli indirizzi e persino a quale citofono bussare.

Prenotazione del ristorante di proprio interesse

La novità di questa nuova applicazione sta nel fatto che attraverso un QR code e per fare fronte al distanziamento sociale covid 19, il cliente ha la possibilità di prenotare in largo anticipo un posto al ristorante. Dal momento infatti che la distanza minima di sicurezza richiede una diminuzione considerevole dei tavoli disponibili, per un cliente potrebbe essere importante dover bloccare a proprio nome il tavolo in largo anticipo.

Dopo aver trovato la sua prenotazione in loco sul tavolo, il cliente avrà a disposizione un QR code attraverso cui potrà ordinare dal proprio tavolo in completa autonomia e sicurezza così che si riduca all’osso il contatto con il personale di sala.

L’ordine che parte dai singoli tavoli arriva direttamente alla reception del ristorante che poi smisterà le varie, suddividendole in portate, e che verranno dunque indicate a cuochi e pizzaioli, attraverso invio di stampe e biglietti termici senza contatto.

Una valida alternativa data la crisi del momento

Appare quindi evidente che in vista di questa rivoluzione delle abitudini sociali, l'app Microdelivery è una buona alternativa per permettere ai locali di ricominciare a lavorare. Tra le altre cose i titolari di ristoranti pizzerie e bar potranno usufruire di questo servizio in modo totalmente gratuito. Qualora poi intendano personalizzare l'app visibile negli store usando un proprio logo, dovranno pagare un piccolo contributo una tantum (ma irrisorio a fronte del beneficio di cui godranno dall’uso del software).

Non resta dunque che collegarsi al sito ufficiale di Micropedia per avere maggiori informazioni, sia che tu sia un ristoratore sia che tu sia un cliente che intende prenotare così la sua cena a partire dal 4 maggio.