Tutto ciò che c’è da sapere prima di un viaggio all’estero
Tutte le informazioni utili che necessiti di conoscere prima di partire per l'estero: come informarsi e su cosa, burocrazia, precauzioni sulla salute, come aprire un conto internazionale.
Questa guida mira alla presentazione di una serie di consigli utili a chi si avvicina alla propria esperienza di vita all’estero: sia essa una vacanza, un periodo di studio o un internship lavorativa.
Vivere all’estero per qualche tempo, anche poche settimane, assicura ricordi sensazionali, dati dall’uscita dalle zone di comfort della propria cultura.
Per essere vissuta al meglio, però, evitando che un sogno si trasformi in un incubo ad occhi aperti, è bene sapere come comportarsi, cosa portare con sé e cosa fare all’estero.
Nelle prossime righe, dunque, presentiamo alcuni consigli utili per viaggiare in sicurezza e godersi il proprio soggiorno a pieno, liberi da preoccupazioni di varia natura.
Prima di partire: come informarsi
La prima cosa da fare prima di partire per l’estero è controllare le norme vigenti nel Paese di destinazione in merito agli spostamenti.
Visti, passaporti e vaccinazioni necessari dovranno essere pronti molto prima di partire, a causa dei tempi burocratici di cui le documentazioni richieste hanno bisogno. L’organizzazione è fondamentale per non rischiare di restare bloccati in Italia e rinunciare al proprio viaggio.
Ovviamente, le informazioni richieste per l’avvio delle pratiche necessarie all’ottenimento del visto sono basilari: dati anagrafici come nome, cognome, professione, data di nascita, partenza e ritorno, ad esempio, oppure gli spostamenti che si intendono fare nel Paese.
Alcuni stati richiederanno informazioni anche sul nostro stato di salute e di dimostrare di avere abbastanza denaro per soggiornare in loco, oppure di avere un biglietto aereo per il ritorno già disponibile. L’ottenimento del visto, poi, richiede il pagamento di una tassa per i diritti consolari.
Per ricevere informazioni più specifiche al riguardo, consigliamo di rivolgersi all’Ambasciata o agli uffici turistici del paese di destinazione, oppure alle agenzie incaricate del rilascio dei visti o al Ministero degli Affari Esteri.
Precauzioni sulla salute
Un altro fattore molto importante da tenere in considerazione in vista della partenza riguarda proprio la salvaguardia della salute.
Prima di partire, dunque, è d’obbligo consultare l’eventuale lista di vaccinazioni obbligatorie per entrare nel paese di destinazione. Si consiglia, inoltre, di portare con sé i farmaci di cui, magari, si necessita o, comunque, alcuni medicinali utili a curare alcuni problemi e fastidi di lieve e media intensità che rischierebbero di non essere trattati sul posto a causa del difficile accesso ai servizi sanitari. Una volta arrivati, poi, sarà importante prendere le dovute precauzioni in termini alimentari, al fine di evitare infezioni anche gravi.
A questo proposito, quando si pianifica un soggiorno prolungato in un Paese straniero, sarebbe il caso di sottoscrivere una polizza assicurativa sanitaria che ci permetta di coprire le spese mediche in caso di emergenza. In ogni caso, esistono diversi piani assicurativi di viaggio, come quelli relativi ai bagagli, ai documenti, al trasporto o all’annullamento della tratta. Consigliamo di spulciare il portale della Farnesina che dispensa consigli utili per chi deve viaggiare al di fuori dei confini italiani.
Ulteriori accorgimenti
Tra le prime cose da considerare una volta risolte le questioni burocratiche e sanitarie, c’è il metodo di pagamento che si userà all’estero.
A volte, è possibile cambiare valuta in Italia, per poi essere pronti ad ogni evenienza sin dall’arrivo, in altri casi, sarà necessario aprire un conto internazionale in grado di abbattere le spese di commissione relative a transazioni e pagamenti di varia natura effettuati all’estero: dai prelievi, agli acquisti in store e online, fino ad arrivare ai pagamenti delle app casino online, ad esempio.
È consigliabile conoscere, almeno minimamente, gli usi e i costumi del luogo, attraverso una ricerca preventiva. Nel caso di viaggi brevi, poi, pianificare un itinerario potrà rivelarsi fondamentale per godersi l’esperienza al meglio.
Consigliamo, poi, di prendere provvedimenti per essere rintracciabili telefonicamente anche all’estero, magari attraverso una tariffa di rete locale che ci permetta di utilizzare app di messaggistica come WhatsApp.
