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Come pulire i gioielli in argento?

 

Tra i metalli preziosi più gettonati c’è l’argento. Si tratta di un materiale pregiato per realizzare monili e gioielli di ogni genere, dagli orecchini alle collane, passando per bracciali e anelli. Indossandoli nel quotidiano (e in realtà anche non indossandoli mai) gli accessori in argento hanno tuttavia la pecca di annerirsi.

 

Nulla però che non si possa risolvere con metodi elementari e trucchi semplici anche da replicare a casa. Se anche tu possiedi gioielli in argento, non ti resta che scoprire come pulirli per farli tornare a splendere proprio come fossero nuovi.

 

 

Acqua e dentifricio

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Uno dei rimedi della nonna più facile e veloce da utilizzare per pulire gioielli in argento prevede l’uso del dentifricio. Non ti servirà altro che acqua, uno spazzolino, un paio di guanti, un tubetto di dentifricio e un panno da cucina morbido.

Devi sapere che il dentifricio è una sostanza abrasiva in grado di rimuovere completamente dalle superfici argentee l’ossidazione e le macchie nere che si sono create.

Prendi l’oggetto di tuo interesse tenendo su i guanti. Con una mano mantieni lo spazzolino ricoperto di dentifricio, mentre con l’altra inizia a strofinare sui gioielli con delicatezza.

Quando avrai completato l’operazione, passa il gioiello sotto l’acqua corrente ed asciugalo usando un panno da cucina o con del tessuto che comunque sia morbido.

 

Il bicarbonato

Altro metodo casalingo per bracciali o collane in argento prevede l’uso del bicarbonato. Prendi una ciotola e riempila di acqua calda. Per ogni litro d’acqua ci vogliono tre cucchiai di bicarbonato. Mescolare per bene poi immergere i gioielli nella ciotola, facendo i modo che restino immediatamente nell’acqua per almeno due minuti.

Dopodiché prendi il panno da cucina e strofina con cura per mandare via l'ossidazione. Se così facendo l’ossidazione non dovesse andare via, ripeti l’azione finché i gioielli non cominciano a sbiancare.

 

 

Detersivo per i piatti

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Anche il detersivo per i piatti può essere efficace per pulire l’argento. In un pentolino metti dell’acqua a riscaldare, dunque versa un goccio di detersivo e a legna il tutto. Aggiungi i tuoi gioielli in argento e porta l’acqua a bollore dunque spegni la fiamma. Tieni i monili nell’acqua per qualche minuto, ad agire, dunque prendili e asciugati con un panno morbido. Et voilà, sarà tutto come nuovo.

 

Il limone fra i migliori alleati

Il succo di limone è un ottimo alleato in casa e si presta a mille usi. Prendi un limone e premi il suo succo sul gioiello, poi strofina con un panno morbido, effettuando movimenti decisi ma delicati. Se il mobile ha dei ghirigori e la superficie non è liscia, aiutati con uno spazzolino, ricordando di essere sempre delicato.

 

 

Sale grosso e acqua

Usando sempre comuni ingredienti che hai in casa, prova a sbiancare i monili in argento usando sale grosso ed acqua. Prendi un recipiente e ricoprilo di carta alluminio, dunque adagia sopra del sale grosso. Metti al suo interno i gioielli e copri di acqua bollente. Tieni a bagno un’ora, poi prendi tutti gli oggetti in argento e strofina con un panno morbido.

Questo metodo si adatta bene anche a gioielli più delicati, bisogna solo avere più pazienza rispetto agli altri metodi appena descritti.

 

Come fare se i gioielli in argento hanno delle perle

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Se il monile in argento non è decorato con pietre preziose, i metodi fino ad ora visti sono più che efficaci. Il problema sorge nel momento in cui hai a che fare con un bracciale o una collana che ha delle perle naturali o coltivate: ciascuna di esse è unica e preziosa e, in quanto tale, va trattata con la dovuta cura.Dentifricio e limone sono in questi casi troppo aggressivi e potrebberoopacizzare nonché rovinare del tutto la perla.

Per questo se il tuo gioiello ha anche solo piccoli inserti perlati, per pulirlo dovrai usare dell’acqua saponata. Riempi una ciotola ed immergi il bijoux al suo interno, lascialo a bagno per qualche minuto e sfrega con delicatezza usando uno spazzolino. E, per la lucidatura finale, utilizzare un panno morbido.

Per quanto possa sembrare un metodo delicato, sappi cheè ugualmente efficace per ottenere un gioiello pulito come fosse nuovo di zecca. Tuttavia ricorda: il detergente da usare deve essere rigorosamente a pH neutro, ad esempio un sapone per bambini privo di sostanze aggressive.

 

 

E se i gioielli hanno delle pietre preziose

La stessa cura va impiegata nel caso in cui il gioiello presenta delle pietre preziose. È importante infatti che tu salvaguardi la brillantezza e il valore delle gemme che trovi sul monile (anche se non sono preziose come diamanti).

In questo caso tenta solamente una pulizia a base di acqua e sapone per lavare le mani, tieni ad agire il gioiello in acqua calda e poi asciugalo strofinando con un panno morbido.

Se poi si tratta di pietre particolari come opale o lapislazzuli, allora sarà opportuno rivolgersi ad un gioielliere che avrà i prodotti giusti per trattare questa tipologie di gemme.