Il ritorno del vintage: nuovo boom delle fotocamere istantanee

Nell'ultimo decennio, con l'avvento dei social, delle ultime tecnologie riguardo la fotografia, ed in particolare l'uso smodato dei cellulari che presentano la fotocamera, la fotografia cartacea è passata in secondo piano.

Nei tempi più recenti, invece, pare che sia tornato di moda avere un ricordo indelebile che solo la foto classica può lasciare; pertanto gli amanti delle fotografie, ma non solo, hanno deciso di optare per un ritorno al vintage, ossia un ritorno delle   fotocamere istantanee in commercio  , che permettono di avere un ricordo impresso nero su bianco immediatamente.

La fotografia istantanea è chiamata generalmente istantanea o anche Polaroid ed è un tipo di fotografia che si ha in relativamente pochi minuti dopo che essa è stata scattata.

La fotografia di questo tipo proviene da fotocamere istantanee come quelle prodotte da Kodak o per l'appunto dalla Polaroid Corporation.

Sul mercato oggi come fotocamere di questa tipologia troviamo: MiNT Camera, Fujifilm (Instax), Polaroid Originals o anche diverse fotocamere che presentano un movimento lomografico.

Dall'inizio degli anni duemila tali tipo di fotocamere hanno acquisito lo stato di oggetto vintage.

Polaroid: come funzionava? Quali caratteristiche possedeva?

La macchina fotografica istantanea per eccellenza è la Polaroid che prima possedeva al suo interno una cartuccia con dei fogli fotosensibili, coperti da un un lato con una pellicola intrisa in una sostanza reagente.

Una volta avvenuto lo scatto, la carta doveva essere estratta a mano dalla macchina fotografica stessa e, dopo circa 60 secondi, veniva separata dal foglio in cui era presente il reagente; il sistema in origine era in bianco e nero, successivamente divenne a colori.

Per anni la Polaroid, e in generale questo tipo di macchina fotografica, era quello più amato da coloro che non avevano voglia di utilizzare una macchina fotografica con rullino, poiché desideravano avere immediatamente una copia cartacea dei loro ricordi.

Per un po' di tempo, come già è stato accennato, questo tipo di fotocamere era caduto in disuso ma negli ultimi tempi è ritornato di moda utilizzarle.

Modelli più in voga: fotocamere istantanee analogiche e digitali

Tra i modelli più in voga e con un prezzo accessibile a tutti troviamo le Fuji Instax di varie tipologie.

Le fotocamere istantanee possono essere di due tipi: analogiche e digitali.

Quelle di tipo analogico funzionano in modo molto semplice: quando si fa uno scatto, la fotocamera espone la pellicola alla luce esterna; ovviamente, a seconda di come si regoleranno le varie funzioni dello strumento, la foto avrà un certo tipo di qualità, pertanto si può affermare che in macchine fotografiche di questo tipo qualcosa può non andare nel verso giusto, perché condizionata da agenti esterni come la luce o quant'altro.

Le fotocamere istantanee digitali, invece, possiedono al loro interno delle piccole stampanti e le foto si possono conservare in una memoria esterna.

Inoltre, sono loro stesse a modulare luce e altri fattori: sono quindi, sotto un certo aspetto, più facili da usare rispetto a quelle analogiche.

In ogni caso, l'importante è scegliere fotocamere istantanee di qualità (i prezzi si aggirano tra i 50 e i 100 euro) che durino nel tempo, proprio come le fotografie che queste ci lasceranno.

Difatti, non c'è paragone tra un ricordo nero su bianco e quello, invece, meramente impresso su un telefono, proprio per questo negli ultimi tempi le persone prediligono per avere un ricordo stampato piuttosto che un triste ritratto sul cellulare.