Come scegliere le luci di Natale, la guida: 6 consigli
Durante i giorni che precedono il Natale, siamo tutti un po' abituati per tradizione a decorare la nostra casa con espliciti riferimenti a questa tradizionale e importante festività. Tra i tanti ornamenti che scegliamo, non possono mancare mai le luci di Natale, che indispensabili nel clou delle feste, accompagnano quell’aria di gioia e di riunione in famiglia tipica dei giorni natalizi.
Purtroppo spesso facciamo degli errori nella scelta delle luci natalizie, per cui meglio chiarire come fare ad acquistare quelle perfette per le nostre specifiche esigenze.
I vari modelli di luci di Natale
Una prima considerazione che bisogna fare riguarda i vari modelli di luci di Natale presenti in commercio. Ne trovi di ogni genere e specie, ognuno con le sue qualità, e di conseguenza ognuno ideale per una stanza specifica della casa.
Ad esempio, le luci a catena, sono le classiche lampadine su filo lungo, vanno bene soprattutto nel soggiorno perché, oltre a potersi ben avvolgere all’albero, puoi tenerle su mensole e lungo le pareti.
Un altro modello di luci natalizie è quello a ghirlanda, che invece va bene per decorare dei vasi o per addobbare l’albero data la loro forma circolare e chiusa.
Le luci a cascata invece sono quelle che si addicono bene alle finestre, diciamo che in genere sono le luci perfette da esterno.
Come vedi a seconda della tipologia dovrai comprare un modello piuttosto che un altro, non solo per creare la giusta armonia della stanza, ma anche per evitare difficoltà di montaggio e di attacco stesso dell’illuminazione.
La lunghezza
Anche la lunghezza va osservata come si deve, in base a dove hai la presa elettrica e a quale superficie intendi coprire. Se infatti lo spazio è piccolo, e vuoi decorare piccoli angoli della casa potrà anche bastarti una serie lunga due metri.
Se invece hai deciso quest’anno di fare le cose in grande, e vuoi illuminare una parete intera, un abete imponente o tutta la balconata, dovrai propendere per filari di luci da circa 10 o 12 m. Ricorda comunque che una serie a cascata (la tenda di luci detta gergalmente) può avere pure dimensioni più ridotte, solitamente infatti misurano 3×3 metri.
L’alimentazione
Le luci di Natale cambiano anche a seconda dell’alimentazione. In genere trovi nei negozi quelle con cavo, quelle a batteria o quelle alimentate con pannelli solari.
Nel primo caso, parliamo di un classico modello, quello alimentato a corrente elettrica di casa a 220V con trasformatore a bassa tensione 24V. Sono dotate di un alimentatore a parte che ha lo scopo di evitare il surriscaldamento elettrico. L’unico consiglio che ti diamo è di inserire la presa di queste luci in ciabatta anziché in un adattatore doppia spina, per evitare spiacevoli incidenti.
Nel secondo caso, la serie di luci non prevede nessun gioco di corrente. Avrai una piccola scatola accanto alla serie, al cui interno si mettono le pile. Quindi niente fili volanti e nessuna presa pericolosa in giro.
Infine vi sono quelle alimentate dall’energia solare. Vanno dunque bene solo per l’esterno, perché hanno dei pannelli specifici da collocare in giardino: di solito per 8 ore di luce solare la batteria può durare fino a 10 ore.
La quantità di luci
Se poi sei interessato anche al numero di luci presenti sulla serie, dovrai leggere bene sulla confezione per capire cosa stai acquistando. Di solito le case produttrici indicano questo dato o nel foglio illustrativo interno o sulla parte posteriore della scatola, tuttavia in linea di massima dipende dalla lunghezza.
Una serie lunga un metro, avrà circa un centinaio di luci, mentre quella da un metro e mezzo de avrà circa 150, e così via. Insomma tutto in proporzione della lunghezza totale della serie. Se hai manie di grandezza potresti optare per le cascate luminose natalizie, prodotti avanzati che presentano più serie di luci per un effetto sorprendente.
Il colore
Quello che guardiamo tutti di questi accessori natalizi si sa, è la colorazione. Chi predilige il rosso, chi il blu, chi il dorato, dipende dal proprio gusto personale. Quello che però ti consigliamo di valutare è se si tratta di luci calde, luci fredde o luci cangianti.
Nel primo caso avrai una luce soffusa più accogliente ed intima, mentre nel secondo caso avrai una luce più acuta (ideale ad esempio per le zone esterne della casa). Le cangianti invece sono quelle che variano nelle tonalità, e vanno dunque bene sia per interni che per esterni.
Dal colore che scegli dipenderà anche l’effetto di luce. Ci sono tipi di luci infatti che addirittura ti permettono di cambiare l’effetto in base al tuo gusto personale. Se prediligi le luci fisse devi impostarlo con il tasto di riferimento, se invece preferisci un effetto intermittente, premi sul tasto del trasformatore e attiva questa funzionalità. In modelli più tecnologici potrebbe esserci pure il timer, quindi utile per programmare l’accensione e lo spegnimento delle luci.
La musica
In ultimo prendi in esame anche la possibilità di comprare un modello che abbia un effetto musicale integrato. In questo modo, per divertire i bambini o anche per divertirti tu e tornare piccolo, potrai danzare a ritmo di musica natalizia, e sotto il gioco di luci dell’intera catena.