Guida sicura in moto: 6 consigli utili

Per la maggior parte dei centauri, andare in moto vuol dire sentirsi liberi. Vuol dire fare un viaggio verso posti sconosciuti, lontani dalla città e dai problemi della quotidianità. In vista delle belle giornate, dei mesi più caldi, sono sempre più quindi i motociclisti che prendono il casco e salendo in sella alla propria moto, calcano la strada come se ne fossero i padroni.

Prima di andare alla carica verso luoghi inesplorati, sarà opportuno fare delle valutazioni, circa la propria tenuta di strada e le proprie modalità di guida. Questo perché la sicurezza alla guida viene sempre al primo posto. Abbiamo pertanto posto la questione a chi è dentro nel settore ormai da anni, gli amici di preventiviassicurazioneonline.com, la guida aggiornata al calcolo dell'assicurazione moto di qualsiasi cilindrata.

1) Abbi rispetto degli altri

Qualunque percorso tu deciderai di solcare con la tua moto, ricorda che la strada non ti appartiene. Sicuramente ci saranno altri conducenti, di auto, di moto, di TIR, e tu devi averne rispetto. Non importa lo scopo che hai, ma quello che conta è non provocare danni agli altri e a te stesso.

Con questo non stiamo dicendo che devi abbandonare il brivido di percorrere qualche metro ad alta velocità, o devi guidare con la preoccupazione di terze persone, ma semplicemente che tu abbia sempre davanti agli occhi il concetto di cautela. Cautela che alle volte, non è mai abbastanza.

2) Controlla il mezzo

Come ci insegnano gli esperti di preventiviassicurazioneonline.com, una guida in moto è sicura se stabilisci il giusto rapporto con il tuo mezzo. Devi padroneggiare la tua moto, fare leva sulle tue abilità, e riconoscere i limiti che hai (limiti che in alcune circostanze non vanno superati).

Fai dunque attenzione all’andatura e allo stile di guida che assumi. Non perdere mai il contatto con la realtà, e dotati del massimo autocontrollo. Sii vigile e corri ai ripari dinanzi agli ostacoli non provocati da te.

La moto deve darti quella sensazione di libertà e leggiadria: non è una corsa a chi arriva prima, anche perché la strada non è fatta per le gare. Ricorda che conta sempre la meta o lo scopo, mai il come percorrerai la via. Cerca di mantenere sempre la mente sgombra, per riconoscere un problema, un pericolo e per rimediarvi con la massima qualità.

3) Fai esperienza

Al volante di un’auto, l’esperienza forse non è un elemento primario. Per la moto invece è di fondamentale importanza. Quello che tu vivi ogni volta che siedi in sella al tuo bolide è qualcosa di unico e inspiegabile, che non puoi condividere con gli altri. Potrai imparare come funziona una moto, come si guida, ma l’esperienza te la fai e te la vivi da solo con il mezzo.

Per questo motivo prima di lanciarti alla conquista della strada, fai molta pratica, soprattutto in materia di manovre, inversioni, curve, start e stop, frenate di emergenza (si consiglia fuori rodaggio). Impara a gestire la guida anche e soprattutto in zone trafficate, avendone il massimo rispetto.

Non portare la moto sotto sforzo, non superare i limiti che riguardano il sul funzionamento e ricorda che un’andatura modica ma personalizzata è la chiave di una guida sicura. Inoltre fare esperienza vuol dire anche avere cura del mezzo, preoccupandoti di pneumatici, catena e indicatori di direzione.

4) Assumi la giusta postura in sella

L’imperativo in sella concerne la postura alla guida. Ci vuole equilibrio ma anche posizione, da cambiare in base alle singole situazioni. Al contempo devi mantenere una buona presa sul manubria, con i gomiti di poco aperti e il guasto leggermente in avanti. Devi fare leva sugli addominali per sorreggere il tuo corpo, soprattutto se non sai dove appoggiare le gambe.

Devi poi mettere le gambe in modo che assecondino il profilo della moto, ricordando di tenere le cosce strette sul serbatoio, piedi perpendicolari all’asse della moto, parte anteriore del piede che appoggia sui pedali.

Quando affronti le curve non devi mai distrarti, devi guardare sempre la strada e non fare movimenti inconsulti con il corpo. La testa e il busto devono assecondare la curva spingendosi verso il basso. Invece il ginocchio non va mosso: qualunque cosa accada non deve lasciare la presa della moto.

Il baricentro deve essere orientato verso l’interno in modo tale che cambi in base alla velocità dell’andamento. Questo ti serve a contrastare la forza centrifuga che invece tenderà a spostare i pesi verso l’esterno. Grazie a queste tecniche di guida, che possono sembrarti plastiche e senza naturalezza, avrai modo di rendere la guida più semplice e sicura.

5) Affidati ai consigli dell’esperto

Se tutto quello detto sinora non dovesse soddisfarti ti consigliamo di affidarti ad un esperto motociclista. Chi ne sa di più in materia può dare dei validi suggerimenti per affrontare la guida in maniera più spedita.

Sicuramente anche chi ha maturato la giusta dose di esperienza, ti dirà che la chiave di tutto è mantenere una velocità moderata e non superare le distanze di sicurezza. Tutto il resto, come già anticipato verrà da sé, una volta assunta la giusta padronanza della moto.

6) Tieni conto del tuo stato fisico

Infine, ma non meno importante, ricorda sempre che per una sicurezza in strada, anche la tua forma fisica e le tue emozioni devono avere una condizione positiva. Un malessere corporale o uno squilibrio emotivo possono compromettere la tua capacità di guida, minando la tua attenzione e reazione agli ostacoli.