Riga: cosa vedere nella città lettone
Stiamo imparando a conoscere le cosiddette Repubbliche Baltiche soltanto ora, dopo decenni di totale isolamento. Prima la opprimente influenza sovietica, poi lo sbandamento del post caduta del Muro di Berlino hanno comportato un enorme ritardo dell'industria turistica a queste latitudini. Ma la scoperta è stata sorpendente.
I Paesi delle Repubbliche Baltiche, e la Lettonia in particolare, sono come dei pezzi di Europa centrale capitati per sbaglio alla periferia del Polo Nord! Passeggiare per queste città, tra i villaggi di montagna o di mare, significa ammirare paesaggi molto simili a quelli dell'Austria o dell'Olanda o della Repubblica Ceca. Eppure siamo lungo la costa estrema settentrionale del continente russo. Siamo nel mondo dei ghiacci e del sole di mezzanotte.
Riga è stata tra le prime ad aprirsi al turismo internazionale e ad offrirsi in tutta la sua bellezza all'ammirazione del mondo. Le sue chiese, i suoi palazzi antichi, le sue strade eleganti fanno concorrenza alle più vecchie e storiche capitali europee. Con molto merito. Andiamo a scoprire i segreti di questa splendida città.
Una pagina di storia
Riga è una delle poche città al mondo a conoscere la propria data di nascita: 18 agosto 1201. Fu un vescovo svizzero a fondare qui una missione per evangelizzare le tribù pagane del Baltico e la missione divenne ben presto un villaggio. La vicinanza con il fruttuoso mare nordico trasformò in meno di un secolo il villaggio in una città portuale, che viveva di pesca e commercio marittimo.
Riga divenne parte della Lega Anseatica, usufruendo delle alleanze di altre città del nord per i commerci e la difesa. Nonostante questa espansione basata sul commercio, per secoli la città fu governata dal clero - prima svizzero e poi tedesco - cadendo solo successivamente nelle mani della Svezia e infine della Russia.
L'impronta data da quei primi 400 anni di cultura germanica, però, è la più evidente ancora oggi. Per questo camminando per Riga sembra di essere a Monaco, a Vienna oppure ad Amsterdam. Ma è solo l'aspetto estetico che fa pensare al centro Europa, in realtà questa capitale ha una sua identità molto forte che è sopravvissuta alle conquiste storiche. Ed ecco perché è assolutamente da scoprire. Riga è capitale della Lettonia indipendente dal 1991.
Cosa vedere a Riga
La chiesa più antica di Riga è il Duomo di Santa Maria (1211), che fa capo alla vastissima comunità luterana presente in città. Si tratta di una chiesa imponente, che mescola abilmente all'interno gli stili gotico e barocco - dopo i restauri del XVI e XVII secolo. Il suo gioiello più prezioso è sicuramente l'organo a canne, il più grande del mondo, risalente al XIX secolo.
Anche i cattolici di Riga hanno la loro cattedrale: San Giacomo. Anch'essa molto antica (1225), somiglia molto per stile ed estetica a Santa Maria ma contiene molte più decorazioni interne. Ma la chiesa forse più bella è San Pietro, con le due guglie gotiche - la più alta delle quali (123 metri) è visitabile, e consente di ammirare un panorama unico della città. Fino al 1973 era l'edificio più alto dell'intera Europa!
Non è visitabile, perché sede della Presidenza della Repubblica, ma il Castello di Riga - ex monastero trecentesco - merita di essere ammirato anche solo da fuori, con i bastioni e le alte mura a testimoniare la sua importanza nel corso dei secoli. Splendida anche l'architettura del palazzo detto Casa delle Teste Nere. Era sede della confraternita dei mercanti devoti a San Maurizio, il santo africano dalla pelle scura, da cui deriva il nome. Molto particolari anche i numerosi palazzi con facciate in stile Art Nuveau, la Porta Svedese e la Statua di Rolando, l'eroe germanico difensore contro le ingiustizie.
Da non perdere
I Tre Fratelli, sono tre palazzi gemelli del centro storico di cui uno, il numero civico 17, è la più antica costruzione in muratura della Lettonia e il numero 19 custodisce il Museo Nazionale di Architettura. E se amate l'architettura non dovrete perdere una visita alla Casa del Gatto.
La Casa del Gatto è un palazzo che soltanto per la facciata in fine Art Nuveau merita di essere ammirato. Ma il tocco di classe sta nella statua del gatto, in cima alla guglia, che mostra la coda alla sede della Camera di Commercio. Uno sfregio dell'antico proprietario durante una causa legale contro quell'ente.
Torre delle Polveri è un altro monumento imperdibile di Riga. Tonda e massiccia, era un bastione dell'antica cinta muraria medievale, e conteneva le riserve di polvere da sparo. Oggi è sede del Museo della Guerra.
Quando e perché andare a Riga
La stagione ideale per conoscere Riga è l'estate, tra maggio e settembre. Il clima qui è molto fresco, e le temperature in quella stagione somiglieranno molto alla nostra primavera. Ciò consente di passeggiare ed esplorare la città senza sforzo, senza stancarsi.
Andare a Riga in estate significa anche scoprire i bellissimi colori di questa città, che in inverno sono un po' mortificati dall'oscurità, e scoprirla in tutto il suo spirito vivace, anche e soprattutto durante la movida serale in centro.
