Come cuocere la pizza a casa: metodi e trucchi diversi
La pizza è forse uno dei piatti della tradizione italiana più invidiati dal resto del mondo, sia per la qualità dei prodotti utilizzati durante la fase di preparazione, che per la tipologia di impasto, ma soprattutto per la sua cottura. Vanto nazionale, è tra i prodotti italici più conosciuti nel resto delmondo.
C’è chi la preferisce morbida e chi troppo croccante, chi ama mangiare una pizza ricca di condimento e chi invece predilige la pizza Margherita con pomodoro, mozzarella e basilico, ma per gustare un’ottima pizza non serve necessariamente dover andare in pizzeria, anche a casa è possibile cuocerla alla perfezione.
Metodi e i trucchi per cuocere la pizza a casa
Prima della sua cottura sarebbe meglio concentrarsi principalmente sulla preparazione dell’impasto della pizza, affinchè sia morbida, ma anche croccante e soprattutto facilmente digeribile. Una delle tecniche più importanti per realizzare una pizza fatta in casa nel migliore dei modi è l’utilizzo del procedimento delle pieghe, necessarie a creare aria all’interno dell’impasto per renderlo più soffice e gustoso.
Sembra un alimento semplice da preparare, ma è facile incappare in errori che potrebbero comprometterne il risultato finale, di sicuro uno dei più comuni riguarda proprio la cottura della pizza. Dalla temperatura ideale, alla tipologia di forno che viene utilizzato, e soprattutto una cottura che sia omogenea e che non sia bruciata ai bordi, o cruda all’interno.
Sicuramente un impasto fragrante è assolutamente differente da uno secco, e un’ottima pizza deve essere morbida ma non gommosa, proprio grazie al naturale processo di lievitazione, oltre che ad una cottura uniforme. Con una corretta temperatura, non troppo eccessiva che potrebbe bruciarla e non troppo poco elevata tanto da non cuocerla alla perfezione.
Una pizza fatta in casa prevede una maggiore idratazione dell’impasto che si stenderà più facilmente in teglia, ma che crescerà di volume e si cuocerà in maniera uniforme, risultando croccante e perfettamente dorata.
Esistono diversi metodi per cuocere la pizza fatta in casa dall’utilizzo di un forno a gas o elettrico, statico o ventilato, anche se uno dei migliori metodi è la pietra refrattaria.
Forno statico o ventilato?
Sicuramente per cuocere perfettamente una pizza in forno è fondamentale distinguere se un forno è statico o ventilato, in quanto a seconda del modello di forno potrebbe cambiare la tipologia di cottura della pizza.
Qualora il forno fosse di tipo statico è consigliabile disporre la teglia dove si è accuratamente steso l’impasto della pizza con la sua farcitura, direttamente sul fondo almeno per i primi cinque minuti di cottura, trascorsi i quali si potrà spostare la teglia a metà altezza.
Se si dovrà cuocere la pizza sul forno ventilato si dovrà tenere in considerazione che il calore sarà decisamente più violento, e di conseguenza i tempi di cottura dovranno essere più corti. È preferibile disporre la teglia della pizza al centro del proprio forno ventilato, ed eseguire poi la sua cottura.
La cottura della pizza su pietra refrattaria
Uno dei consigli da dover seguire per una cottura della pizza in casa impeccabile è l’utilizzo della lastra di pietra refrattaria per far sì che la pizza possa cuocersi in modo omogeneo sia sotto che sopra, e riuscire a preparare una pizza a casa che sia croccante e fragrante come in pizzeria.
La pietra refrattaria è realizzata con materiale naturale e adatto agli alimenti, uno strumento in grado di riprodurre a casa le caratteristiche di un forno professionale a legna. È possibile disporre la pietra refrattaria sul fondo del forno, in modo tale da mantenere la temperatura elevata anche quando il forno viene aperto. Puoi approfondire il topic pietra refrattaria sul portale pietrarefrattaria.it.
Tempi di cottura della pizza fatta in casa
Per ottenere una cottura perfetta la pizza dovrà essere cotta ad una temperatura piuttosto alta, che va dai 180 ai 250 gradi sia per forno elettrico o a gas, mentre il forno a legna dovrà raggiungere la temperatura di 380-450 gradi. I classici forni da cucina casalighi però consentono di raggiungere solamente la temperatura di 250 gradi, ecco perché utilizzare delle tecniche valide potrebbe essere necessario per una cottura della pizza a casa impeccabile.
In un forno professionale a legna o a gas date le alte temperature la pizza riesce a cuocere in pochissimi minuti, tendenzialmente dai 2 ai 5 minuti. Mentre per un forno elettrico classico ci vogliono almeno 15 o 25 minuti per raggiungere una cottura perfetta. La pizza fatta in casa è pronta quando i bordi iniziano ad assumere una colorazione dorata.
Un forno a legna mediatamente impiega almeno 45 minuti prima di essere pronto per raggiungere la temperatura, solo se acceso con regolarità giornalmente. Ma se il forno a legna viene acceso raramente per poter infornare e cuocere la pizza correttamente serviranno almeno un’ora di tempo affinchè riesca a raggiungere la temperatura idonea.
Un forno a legna che raggiunge la temperatura è in grado di cuocere la pizza anche in soli 45 secondi, sempre sotto la supervisione del pizzaiolo che dovrà girarla costantemente per evitare di far scurire la pizza.
