Shooting fotografico: scelta della location, come posare e quanto costa

La fotografia rappresenta un momento immortalato e impresso, non solo in un’immagine, ma anche nel cuore di chi quell’istante lo vive. Forse è per questo che tutti cercano di apparire belli, soprattutto se quelle foto sono destinate a finire sui social.

Questa nuova mania per la fotografia ha permesso ad un'attività (un lavoro vero e proprio) di svilupparsi nel corso del tempo. Stiamo parlando dello ‘shooting’ ovvero della realizzazione di una serie di scatti, momenti immortalati, che di norma vengono effettuati con uno scopo pubblicitario.

Stabilire i dettagli del servizio

Prima di capire come funziona lo shooting e la messa in posa del soggetto, bisogna partire dal presupposto che il fotografo scelto per la realizzazione delle foto sappia davvero cosa vogliamo. Insieme devono essere definiti i dettagli del servizio, e soprattutto si deve centrare lo scopo e il fine che avrà l’intero lavoro.

Un’altra questione da decidere con il professionista fa riferimento al posto in cui lo shooting sarà pubblicato: è destinato ad un blog? O deve essere stampato nel classico album? Sarà pubblicato sui social o ha scopo meramente personale? A seconda della destinazione, ovviamente cambierà tutto l’assetto organizzativo.

Insieme si dovranno decidere i colori, il tema, l’ambientazione. Il fotografo deve cioè sapere come impostare tutto il servizio. Magari volendo si pio anche prendere ispirazione dal web, tenendo sempre conto che ogni shooting ha una sua storia da raccontare, per cui l’originalità dovrà fare da padrona.

L’organizzazione e la scelta delle location

Una volta che il progetto ha preso teoricamente una forma, è giunto il momento di passare all’azione e di concentrarsi sull’organizzazione. Un’organizzazione che riguarda anche e soprattutto la scelta delle location dello shooting fotografico. Lo sfondo, in uno scatto fotografico, è un punto di riferimento per la buona riuscita di tutto il servizio. Per cui, questo è un altro punto fondamentale da discutere insieme al fotografo scelto.

Di solito comunque spiegato il tema dello shooting sarà il professionista a fare le sue proposte e a sfruttare a vantaggio del cliente le sue doti di fantasia e le sue qualità artistiche. Ci saranno situazioni in cui andrà bene un ambiente esterno, mentre viceversa potrebbero esserci tematiche che richiedano l’utilizzo di una location interna.

Sono queste componenti fondamentali per gli scatti: quando il soggetto si metterà in posa, avrà bisogno di uno sfondo che metta in risalto tutta la sua spontaneità. Senza contare che la scenografia aiuta anche il (o la) protagonista delle foto a sentirsi completamente a suo agio.

Shooting Fotografico: l’aspetto pratico e il look migliore

Per quanto riguarda la posa fotografica, quella sarà consigliata dal professionista di volta in volta, scatto dopo scatto. Quello che invece il soggetto interessato deve curare nei minimi dettagli è il look. Trattandosi di un servizio, sarebbe pertanto consigliato di rivolgersi ad uno stilista, a qualcuno cioè che di moda e di aspetto ne capisca. Anche trucco e parrucco vanno affidati ai professionisti del settore.

Se queste figure professionali prenderanno parte allo shooting, ovviamente dovranno essere ben informate dello scopo, delle finalità, così da ricreare un look confacente e adatto a quelle specifiche esigenze. Ricordiamo infatti che i capelli e il make-up faranno la differenza per gli scatti fotografici, perché aiutano a comunicare meglio il motivo per cui vengono effettuati quegli scatti.

Come mettersi in posa e i consigli degli esperti

I professionisti del settore mettono in evidenza, ad ogni scatto appartenente allo shooting, tutta la naturalezza e le emozioni del soggetto. Per fare ciò si servono della messa in posa.

Dinanzi ad un obiettivo, il protagonista degli scatti sarà guidato dal fotografo, ma deve anche e comunque ricordare che non c’è nulla di meglio della spontaneità. Non si forzano sorrisi, non si emulano sguardi. È la personalità, la naturalezza di una persona a dover essere messi in risalto.

Ci saranno circostanze in cui andrà bene una foto di profilo altre invece in cui il volto dovrà essere semi coperto e così via. Si tratta insomma di posizioni che non solo si adattano alla forma del viso e del corpo di chi posa, ma anche al motivo per cui quei momenti vengono immortalati.

È bene dunque scegliere un professionista con cui instaurare un rapporto di fiducia, in quanto sarà lui a stabilire come dobbiamo metterci e come dobbiamo muoverci.

Come effettuare la scelta del fotografo e info in merito al costo

Questa è sommariamente la fase organizzativa. Una fase delicata che viene stabilità di comune accordo con il fotografo.

Per questa complicità che si deve creare tra soggetto che viene fotografato e soggetto che fotografa, è bene sempre rivolgersi a professionisti che nel settore si sono fatti un nome. Fotografi cioè che hanno “la pancia piena” di shooting e sanno come muoversi per effettuare un servizio che tolga il fiato.

Infine, ma non di poco conto c’è da considerare l’aspetto economico. Consideriamo sempre che il costo complessivo di un servizio cambia a seconda di una serie di fattori. Tali requisiti possono andare dal numero di foto, alla notorietà del fotografo, al motivo del servizio e così via. Di norma la media prevede un minimo di 500€ per shooting semplici, non troppo ambiziosi, per raggiungere poi (nonché superare) i 2000€ per servizi molto più particolari. Il tutto dipende dal budget e dalle richieste.